Azienda Agricola Gatti di Valle Lomellina

Tra Po e Lomellina, una passione per il riso che dura da cinque generazioni
Azienda Agricola Gatti - Tenuta La Villetta
Dal 1895

LE ORIGINI

L’Azienda Agricola Gatti nasce nel 1895 per volere di Augusto Gatti, detto Agostino, classe 1858, all’età di 37 anni. Nato a Frassineto Po, in provincia di Alessandria, svolge l’attività di risicoltore. Successivamente si trasferisce nel comune di Breme, in provincia di Pavia, ubicato sulla sponda opposta del fiume Po rispetto al luogo che gli ha dato i natali. Qui continua la sua attività di agricoltore; si sposa con Rosa Cassano, e dalla loro unione nascono Francesco Augusto e i suoi fratelli Cesare, Maria, Luigi e Domenico. Nel pieno rispetto della tradizione di famiglia, anche Francesco segue le orme del padre, affiancandolo nella conduzione dell’azienda.

Nel corso degli anni, si sposa con Eugenia Cristiani e dalla loro unione nasce, nel mese di giugno del 1927, il loro unico figlio, Domenico Augusto.

Francesco, guidato dalla sua lungimiranza, vende i suoi terreni per acquistarne altri nel Comune di Valle Lomellina (PV). Si trasferisce con la famiglia e qui pone le basi dell’attuale azienda agricola. Contestualmente a questo cambiamento di rotta nel 1927, si presenta l’opportunità di prendere in affitto la Tenuta Bordignana, un’azienda a corpo unico di quasi 400 ettari, principalmente dedicata alla produzione di riso e all’allevamento di bestiame per la produzione di latte. Da allora, l’11 novembre (San Martino), giorno in cui in agricoltura si stipulano i contratti, si è instaurato un rapporto che prosegue fino ai giorni nostri.

Trascorrono gli anni e Domenico, dopo aver frequentato il Liceo Classico Gonzaga di Milano, entra a pieno titolo in azienda a fianco del padre. Entrambi si dedicano al lavoro con grande passione e, con il coraggio e la sagacia che lo contraddistinguono, Domenico, oltre all’allevamento di bovini da latte, decide di diversificare dedicandosi anche all’allevamento di bovini da carne, cominciando a importare fattrici di razza Limousine dalla vicina Francia. Guidato dal suo entusiasmo e dal suo spirito istrionico, decide con il padre di costruire in azienda una riseria per trasformare il risone in riso bianco e dedicarsi così anche alla sua commercializzazione. L’idea si dimostrò vincente, tanto che negli anni successivi arrivarono a esportare riso lavorato anche negli Stati Uniti e in Australia.

Nel 1950 espandono ulteriormente l’azienda, prendendo in affitto la confinante Tenuta Costa Rossa, arrivando così a coltivare una superficie complessiva di circa 670 ettari. Francesco e Domenico negli anni continuano anche ad acquistare nuovi terreni, consolidando ulteriormente le loro proprietà.

Nel 1948 Domenico si sposa con Ines e dalla loro unione nasce, nel 1952, Massimo, loro unico figlio. Domenico prosegue l’attività di coltivazione del riso e quella dell’allevamento mentre Massimo successivamente si laurea in Agraria presso l’Università degli Studi di Milano. I tempi cambiano, le tecniche di coltivazione si evolvono notevolmente e con l’ingresso di Massimo in azienda, grazie alle competenze maturate, l’azienda si avvia gradualmente verso un cambiamento radicale nei metodi di coltivazione, pur sempre nel rispetto delle tradizioni.

Domenico e Massimo lasciano l’attività di allevamento e Massimo si concentra sullo sviluppo della coltivazione intensiva di riso e altri cereali, mettendo a punto innovative tecniche agronomiche al passo con i tempi che evolvono verso una nuova meccanizzazione.

Nel 1968 viene acquistata la Tenuta La Villetta, attuale polo aziendale principale, realizzando nuovi impianti di essiccazione e siti di stoccaggio dei prodotti raccolti, nonché officina e rimesse per la gestione dei mezzi agricoli. Nel 1975 Massimo si sposa con Giuseppina e dal loro matrimonio nasce, nel 1977, il loro unico figlio Alessandro.

LA RIVOLUZIONE VERDE DELLA FAMIGLIA GATTI

Massimo, guidato dalla sua visione imprenditoriale avanguardista, continua con dedizione e tenacia ad espandere l’azienda, acquistando nuovi terreni e ammodernando sempre più il parco macchine per rimanere al passo con i tempi, senza mai tralasciare le tradizioni e gli insegnamenti di famiglia, consolidando così lo stato attuale dell’azienda stessa

Mentre Massimo continua lo sviluppo dell’azienda, il figlio Alessandro completa il corso di Laurea in Giurisprudenza presso l’Ateneo di Pavia. Esercita per alcuni anni l’attività di avvocato, specializzandosi nel settore commerciale e industriale, accumulando così esperienze e nozioni da riversare nell’azienda di famiglia per ampliarne gli orizzonti nell’ambito amministrativo e, nei periodi di punta, anche in quello gestionale e operativo.

Nel 2009, Massimo e Alessandro, spinti dal desiderio di diversificare ulteriormente gli obiettivi aziendali, aggiungono come attività connessa a quella agricola la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, realizzando impianti fotovoltaici su tutti i tetti del complesso agricolo, seguendo i dettami del green-building e del risparmio energetico, in un’ottica di circular economy. Ciò consente di portare l’azienda a un nuovo stadio, aderire ai principi dell’ecosostenibilità, rispettando la terra e rendendo così l’azienda autosufficiente nel suo approvvigionamento energetico per tutti i processi produttivi.

Alessandro Gatti, V generazione

Dal 2010, su impulso di Alessandro, l’azienda ha ricominciato a effettuare, come in passato, la lavorazione del risone, solo per la varietà Carnaroli, ma questa volta nell’ottica di valorizzazione della qualità del prodotto, nel rispetto delle più antiche tradizioni, instaurando rapporti commerciali con ristoratori e hotel di alto livello.

Ad oggi Alessandro, sposato con Laura dal 2018, abbandonata ormai da anni l’attività di avvocato, è pienamente e totalmente impegnato nella conduzione e gestione dell’Azienda, affiancando il padre Massimo, fiero di essere la quinta generazione della famiglia, guardando costantemente al futuro nel rispetto di uno stretto rapporto tra tradizione ed innovazione.

Massimo Gatti, IV generazione

“Innovare significa saper guardare al futuro senza mai dimenticare gli insegnamenti del passato. Un’azienda agricola è come un albero: cresce e si rinnova, ma le sue radici rimangono salde nella terra dei nostri padri.”

INDRIZZO

Via Cozzo 27, 27020 Valle Lomellina Pavia

Telefono

EMAIL